
02 Dic L’antifascismo vi sta sfuggendo di mano
Riassumiamo i fatti. Alla mozione del centrosinistra bassanese per la cittadinanza onoraria a Liliana Segre (sopravvissuta alla Shoah), il centrodestra ha risposto con un emendamento che concedeva la stessa onorificenza a Egea Haffner (sopravvissuta alle foibe). L’opposizione contrariata abbandona la sala consiliare.
Tralasciamo i posizionamenti politici (qui si possono leggere i diversi comunicati stampa https://www.bassanonet.it/…/28108-due_pesi_e_due_tragedie.h…) e affrontiamo invece la trama macro politica.
La sinistra a livello nazionale (ma anche a Bassano) sta cercando di rispondere ai magri risultati dei sondaggi politici da un lato polarizzando il dibattito politico dall’altro proponendosi come la garante della costituzione e della democrazia. Non è un processo nuovo (vedi la “svolta di Salerno” o il “compromesso storico”) lo sta però facendo oltre tempo massimo e lo sta facendo malissimo.
Quando si parla di fascismo lo si può fare con due accezioni.
Una è quella reale, storica, il fascismo di Mussolini cominciato negli anni ’20 e finito nel ‘45, in questo senso siamo fuori tempo massimo perché il contesto storico, culturale, sociale è completamente diverso.
L’altra è quella ideologica cioè di fare del fascismo una categoria assoluta, il “fascismo-eterno”, l’”Ur-fascismo”, pronto a irrompere nuovamente nella storia anche oggi stesso. È per questo motivo che la sinistra non può accettare che la tragedia ebraica sia messa sullo stesso piano di qualsiasi altra tragedia. La Shoah è imputabile al fascismo e loro sono i paladini dell’antifascismo.
L’applicazione di questo principio ha dato luogo al siparietto di ieri sera e al conseguente sputtanamento a livello nazionale del centrosinistra locale (http://www.ilgiornale.it/…/segre-e-haffner-cittadinanza-ono…).
No Comments